Ecomuseo Terra del Castelmagno

L’ Ecomuseo Terra del Castelmagno è stato istituito nel 2007 dalla Regione Piemonte; il museo vuole “ripristinare antichi percorsi di collegamento, evidenziare luoghi, valorizzare attività tradizionali e far scoprire la specificità delle “Nostre Terre”. Si tratta di un progetto integrato rivolto non solo al mondo del Castelmagno, ma anche a tutte quelle attività e realtà che caratterizzano l’economia di valle.”  La prima idea di fondazione si deve però alla volontà dell’Associazione culturale La Cevitou (it. “la civetta”). Il nome è proposto dalla fondatrice insegnante, che diede anche l’idea per la prima azione fatta dall’Associazione: creare una biblioteca negli spazi ormai vuoti della ex scuola.  Nel 2003 nasce invece l’idea di uno degli odierni siti dell’Ecomuseo, i Babaciu nel País senso Témp, che nel corso degli anni hanno colonizzato tutta la frazione San Pietro, nel Comune di Monterosso Grana. 

La didattica continua ad essere uno dei fronti principali su cui l’Ecomuseo opera, dedicandosi a progetti con scuole locali col fine di “sviluppare le competenze chiave di cittadinanza sociali e civiche, capaci di formare una consapevolezza dell’abitare fondamentale per le nuove generazioni”.