Museo l’Escolo de Mountanho

Il Museo

Il Museo etnografico L’escolo de Mountanho di stroppo, in borgata Paschero, presenta la storia della scuola di montagna dal 1900 al 1970, nonostante l’idea di un museo della scuola sia nata nel settembre 1994. Negli anni successivi il Convitto con la Scuola media di Stroppo, facendone programma scolastico, inizia la raccolta di buona parte del materiale contenuto nel museo, reperito quasi in tutta la Valle Maira.
Nel mentre, alcuni maestri iniziano con i bambini della scuola elementare di Dronero un lavoro di ricerca, improntata sulla scuola nel periodo fascista, sull’emigrazione dei bambini, sui lavori minorili, sui giochi e giocattoli e sui modi di dire. Il museo prende forma e nel 1998 viene allestito nel seminterrato del palazzo comunale, grazie all’aiuto dell’amministrazione comunale dell’allora sindaco Salsotto Andrea. Nel giugno 1999 il museo l’Escolo de Mountanho vede la sua apertura al pubblico e ben 17 anni dopo l’amministrazione comunale decide di trasferirlo al piano terra del palazzo comunale in modo da renderlo maggiormente realistico, in quanto allestito nella vecchia scuola di Paschero. Il museo è suddiviso in due locali e ricrea l’ambiente di un’aula scolastica storica contenente libri, quaderni, registri di classe, cartine geografiche, ricerche storiche ed altro ancora; tutti oggetti originali dei primi anni del Novecento. 

La storia della scuola di un tempo passa non solo attraverso gli oggetti, ma anche attraverso immagini e fotografie che documentano in maniera fedele momenti di vita di un tempo passato.


Testimonianze fornite da Roberta Bottero interpretate da Virginia Patrussi e Erika Podda

La Classe

Fotografie: Museo l’Escolo de Mountanho